
QUANDO
Lo studio della Translucenza si segue tra 11 e 13 settimane dalle ultime mestruazioni. In questo periodo possiamo sia studiare il feto nelle sue principali strutture (anticipando il controllo morfologico del II trimestre) che avere informazioni sul rischio di alterazioni cromosomiche.
Limite minimo
Le ragioni per la scelta delle 11 settimane come limite minimo (lunghezza minima del feto 45 mm) sono:
- A un metodo di screening richiede la disponibilità di un test diagnostico,in questo caso il prelievo dei villi coriali eseguibile dopo le 11settimane.
- B molte tra le anomalie strutturali fetali possono essere diagnosticate solo dopo 11 settimane.
Limite massimo
Le ragioni per la scelta delle 13 settimane + 6 giorni come limite massimo (lunghezza massima del feto 84 mm) sono:
- A dopo la 13 settimana il fluido nella nuca tende a diminuire
- B fornire ad una donna con feto affetto l'opzione di interrompere la gravidanza nel primo piuttosto che nel secondo trimestre.
Lo studio ecografico della translucenza viene associato ad un esame del sangue materno,per questo motivo il test assume il nome di duotest o test combinato /bi test /test integrato. La soluzione ottimale e' presentarsi precocemente (9-11) settimane per eseguire il prelievo ematico e fissare in tale occasione la data ottimale per l'esame ecografico intorno a 12 settimane. In tale occasione la gestante avra' la risposta completa della analisi del rischio (perche' l'esame ematico sara' gia' arrivato) e potra' decidere in tempo se eseguire eventalmente la villocentesi.
ultimo aggiornamento: 2019-04-03 10:07:52